
Quando ci si trova a scegliere il colore delle pareti di un bar è fondamentale considerare una serie di aspetti.
I colori, infatti, e il loro saggio utilizzo hanno una influenza diretta sulla percezione di aspetti “immateriali” come:
- Lo stile del locale
- L’ associazione con il brand
- L’ immedesimazione del cliente con lo stile del locale
e su altri aspetti che possiamo definire più “tecnici” come:
- La percezione delle dimensioni del locale
- La sensazione della forma del locale
- La composizione degli arredi
Da queste poche righe è possibile già capire come, in realtà, scegliere il colore di una parete non sia poi così semplice e immediato.
Magari seguendo qualche consiglio, che proveremo a dare in questo articolo, si potrà ottenere un risultato soddisfacente.
nell’ immagine sopra progetto del designer inglese Morag Myerscough

Come spesso ripetiamo, tramite un articolo si riesce a dare solo qualche consiglio che magari può tornare utile a chi volesse avventurarsi da solo nel restyling di una attività commerciale.
Per avere un risultato realmente efficace, si deve prevedere un progetto, redatto da progettisti esperti e competenti nel settore, che riguardi globalmente tutti gli aspetti di una ristrutturazione.
Non sempre è possibile svincolare la questione della scelta del colore dalle altre che riguardano il restyling del locale. Non sempre è facile muoversi da soli.
Insomma sarebbe sempre meglio un progetto completo che sappia realmente rinnovare l’ immagine dell’ attività.
Nelle righe a seguire cercheremo di dare qualche dritta sugli aspetti da considerare nella scelta del colore delle pareti di un bar per incominciare a capirne qualcosa in più.
In generale i colori hanno a che fare con le emozioni, le sensazioni; sono in grado di influire sugli stati psicologici delle persone, sul loro umore, sul loro stato di benessere.
Ogni colore veicola un emozione diversa.
Proviamo a sintetizzare rapidamente:
- Rosso: colore della passione, provoca sensazioni forti, intense e cariche. Evoca energia e forza.
- Giallo: colore che associamo al sole, quindi simbolo di allegria e positività.
- Verde: colore che associamo alla vegetazione, e dunque ci porta alla mente sensazioni di freschezza, naturalezza, nuova vita.
- Blu/azzurro: colori che associamo al cielo. Ci stimolano sensazioni di calma, quiete, riposo e sicurezza.
- Rosa: colore della rilassatezza, dolcezza e delicatezza.
- Bianco: colore della purezza e della luce.
- Nero: colore del buio, di tutto ciò che è profondo e misterioso, elegante e intrigante.
Questo schema sintetico ci dice qualcosa in più rispetto ai colori, sensazioni che magari diamo per scontate, però è importante averle chiare in mente.
C’è da dire anche che ogni persona percepisce secondo la sua sensibilità il colore, e perciò ognuno ha la sua preferenza, ognuno rileggerebbe in maniera propria, più o meno differente, lo schema sopra proposto.

Considerando che nella nostra attività ogni giorno passano decine di persone diverse, e di queste ognuno si sentirà in maniera diversa respinto o accolto, rilassato o agitato…a seconda dei colori che utilizziamo, ci chiediamo:
Come facciamo a fare in modo che tutti si sentano a proprio agio nel nostro locale?
Bhé la risposta ovviamente non è semplice e immediata. Se così fosse sarebbe fin troppo bello scegliere, ad esempio, il colore delle pareti del bar e avere la garanzia che questo attiri più clienti, o li spinga a consumare più caffè o acquistare più gelati.
Quello che si può fare è cercare di lavorare sul mood del locale, sul suo stile per cercare di coordinare l’ insieme dei colori utilizzati e fare in modo che sia l’ atmosfera del locale, nel complesso, a risultare attraente, accattivante, rilassante, dinamica, informale, elegante…
Se sei arrivato fin qui nell’ articolo complimenti!
Significa che realmente ti interessa scoprire qualcosa in più sul colore e su come utilizzarlo per dare nuova vita al tuo locale.
Abbiamo detto in precedenza che una gamma di colori ben bilanciati è in grado di influire sulla percezione fisica di un ambiente, sulle sue dimensioni oltre a generare sensazioni differenti nelle persone.
Perciò nella scelta dei colori è di fondamentale importanza considerare che:
Il colore può far apparire più grande o più piccolo un ambiente.
Immaginiamo un ambiente generico, vuoto. Proviamo a colorare schematicamente le pareti con diverse soluzioni di colore. Che considerazioni si possono fare?
La dimensione.

Un ambiente medio-piccolo tenderà a sembrare più ampio con l’ utilizzo di tonalità chiare. Al contrario, con tonalità più scure, sembrerà più piccolo e costringente.
La forma.

Lo stesso ambiente medio-piccolo sembrerà più stretto e allungato se colorerò con tonalità scure le due pareti laterali. Colorando la parete di fondo, al contrario darà l ‘impressione di essere più largo e corto.
La “temperatura” di colore delle pareti influisce sulla percezione della dimensione.

Se coloriamo tutte le pareti con il rosso avremo una sensazione generale di energia e vitalità, a discapito però della dimensione che ci apparirà più piccola.
Se coloriamo invece le pareti con un azzurro l’atmosfera sarà più serena e rilassata, e la dimensione del locale ci sembrerà maggiore.
Il colore viene identificato da ognuno con una specifica tipologia di locale.
Alcuni ricercatori hanno condotto degli esperimenti su come il colore possa influire, ad esempio, sulle sensazioni di una persona durante una cena, o mentre consuma un caffè. I risultati sono sorprendenti:
Verde: caffè con amici
Percepito come adatto per il pranzo o il caffè con amici o persone che si conoscono bene. Adatto a recuperare energie e ricaricarsi, piuttosto che eccitarsi o provare romanticismo.
Arancione: a tavola con bambini
Nel complesso percepito come colore moderno e divertente e associato a esperienze felici insieme a bambini e amici. Poco romantico e lussuoso.
Nero: cena sofistica
Fortemente percepito come adatto per una cena sofisticata o drink serali, allo stesso tempo misterioso e se non ben dosato risulta respingente e poco accogliente.
Giallo: colazione con energia
Colore percepito come adatto per le esperienze della colazione, in grado di mettere buon umore e dare una sferzata di energia al mattino.
Rosso: aperitivo pre-serale
Il rosso è fortemente associato al romanticismo e alle occasioni serali, a euforia e divertimento.
Blu: un caffè creativo
Associato al momento della colazione o del caffè, a momenti della giornata in cui i tempi sono lunghi e rilassati. Non adatto, ad esempio, a un ristorante di lusso; ideale invece per caffetterie per studenti e con un pubblico giovane, dinamico e creativo.
Marrone: la tradizione
Percepito come un buon colore per i luoghi più tradizionali e facile da abbinare con altri colori. In genere associato a una sensazione cromatica di equilibrio, nè troppo spento nè troppo acceso, neutro.
Bianco: per un caffè veloce
Un colore associato per eccellenza con il neutro e il pulito. Minimale e moderno, non invoglia alla lunga permanenza. Adatto a creare un ambiente che non distrae dal compito da svolgere.
Per concludere
Abbiamo cercato finora di dare qualche informazione in più sull’ utilizzo del colore in un ambiente commerciale come un bar, pasticceria, ristorante…
Come scritto nel titolo dell’articolo si parlava solo di tinteggiature delle pareti.
Se le valutazioni fatte finora possono sembrare tante e complicate da incastrare con la nostra idea di bar allora cosa succede se inziamo anche a considerare materiali e colori degli arredi, del bancone, delle luci, dei pavimenti…
Beh, l’avevamo detto in partenza. Si può provare a fare da soli, è un lavoro complicato bilanciare tutto; a volte ci si può riuscire, altre volte può capitare di fare un disastro.
L’ importante è tenere bene a mente almeno i principi fondamentali e non scegliere mail il colore soltanto in base al proprio gusto.